Sentiero CAI n. 225
Comprensorio: | Monte Cucco |
Località partenza: | Val di Ranco |
Località arrivo: | Pian delle Macinare |
Numero: |
225
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Quota partenza: | 1048 metri |
Quota arrivo: | 1134 metri |
Quota massima: | 1134 metri |
Dislivello: | 150 metri |
Vecchia numerazione: |
1
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Lunghezza: | 5,0 km. |
Difficoltà: | E |
Tempo andata: | 1,20-1,30 ore. |
Tempo ritorno: | 1,15-1,20 ore. |
Il sentiero 225 (nella vecchia numerazione indicato con il nr. 1) del Parco del Monte Cucco è uno degli itinerari principali del comprensorio, dal momento che collega la frequentata stazione turistica di Val di Ranco con il suggestivo Pian delle Macinare, dove è situato il Rifugio Mainardi, punto di riferimento per i fruitori del Monte Cucco.
La partenza si trova, come detto, a Val di Ranco, nei pressi dell’Albergo Ristorante Monte Cucco, dal cui parcheggio si segue una stradina sbrecciata che si inoltra in leggera discesa nella maestosa faggeta circostante.
In breve tempo si giunge al bivio con il sentiero 229, che scende sulla destra verso la valle del Rio Freddo, si svolta a sinistra e si prosegue tra piccoli saliscendi all’interno della secolare faggeta, denominata “Madre dei Faggi”, in un tratto piacevole e rilassante.
Superato il bivio con il sentiero 226, che sale ripido sulla sinistra verso Pian di Monte, si raggiunge in breve la Fonte Acqua Fredda, preziosa sorgente che fornisce acque fresche e rigeneranti, dove è presente anche una piccola area di sosta con panchine e tavolini.
In questo punto termina la strada sbrecciata, ed il percorso prosegue divenendo una piccola ma ben marcata traccia che si inoltra nel bosco, superando dopo pochi metri un nuovo bivio con il sentiero 287 che funge da breve raccordo verso il sottostante 229 e proseguendo in falsopiano (con qualche tratto di lieve discesa) lungo le pendici est del Monte Cucco.
Si attraversa in questo tratto un’ampia frana, risalente oramai ad alcuni anni fa, che risulta essere comunque oltrepassabile con il sentiero che si inoltra incerto ma fruibile passando tra gli alberi caduti, fino a raggiungere la località “La Fida”, dove si incontrano due bivi molto ravvicinati, il primo con il sentiero 242 che scende anch’esso verso il 229, il secondo con il sentiero 241 che conduce alla Voragine Boccanera.
Da questo punto ha inizio il tratto più impegnativo del percorso, che inizia a salire con medie pendenze attraversando il versante nord-est del Cucco, con alcuni passaggi su roccette da affrontare con una certa cautela, prima di giungere al suggestivo Passo del Lupo, punto panoramico di notevole valore con viste di rilievo sui dirimpettai Monte Catria e Monte della Strega, e soprattutto sulla sottostante Forra del Rio Freddo, che si trova proprio sotto il passo, alcune centinaia di metri più in basso.
Oltrepassato il bel punto panoramico, si è oramai in vista del Pian delle Macinare, che si raggiunge in circa 10 minuti di facile cammino. In questo punto confluiscono anche i sentieri 226 e 230.